"Piazza Pia? Non sarà mai pronta per l'inizio del Giubileo". Per mesi è stato il mantra di tassisti e residenti, preoccupati per i lavori a rilento nel cantiere simbolo dell'Anno Santo. E invece la nuova area pedonale e il sottopasso per le automobili sono stati completati in tempo, nonostante i ritardi determinati dagli eccezionali ritrovamenti archeologici nell'area di scavo.
E i commercianti di via Ottaviano? È diventata virale la protesta per il cantiere, con il sindaco che rispondeva: ‘Protestate per lavori fatti a spese nostre. Ve stamo a fà un salotto'. E gli stessi negozianti pochi giorni fa hanno esultato per la nuova via pedonale, affollata di cittadini e turisti a ogni ora per lo shopping natalizio.
Dopo le critiche per i presunti ritardi e il traffico impazzito per i tantissimi cantieri, per Gualtieri è arrivata la stagione dello ‘spacchettamento'. Lentamente, ma costantemente, la città sta cominciando a riaprire monumenti e spazi chiusi, rimasti ‘impacchettati' per mesi a causa dei lavori per l'Anno Santo. Riaprono le fontane storiche, Fontana di Trevi su tutte, a breve saranno inaugurate le nuove piazza San Giovanni e piazza dei Cinquecento a Termini (sebbene soltanto una parte). E nel corso del 2025 altre opere saranno completate, in linea, per ora, con l'ultimo cronoprogramma stabilito nel Dpcm firmato lo scorso giugno.
Sfida vinta, quindi, per il sindaco della Capitale? È ancora troppo presto per esprimere un giudizio. Quel che è certo, tuttavia, è che dopo mesi di attacchi e bordate da tutti i fronti, il primo cittadino soltanto adesso può cominciare a rispondere con i primi risultati concreti. Che, per il momento, sembrano essere apprezzati anche dai romani.
E non è un caso che, proprio nel periodo delle prime inaugurazioni, Fratelli d'Italia sia passata all'attacco della giunta di centrosinistra con una campagna battente a suon di manifesti. La battaglia elettorale per il centrodestra in vista del 2027 è appena iniziata (si parla di Fabio Rampelli come candidato sindaco, ma l'indiscrezione è stata smentita), ma Gualtieri può rispondere con le inaugurazioni e gli ‘spacchettamenti'.
Se poi, davvero, dovesse vincere anche la battaglia del trasporto pubblico, per il sindaco le chance di una riconferma potrebbero aumentare ulteriormente. Nel corso del 2025, infatti, è previsto l'arrivo dei nuovi treni della metro e il completamento delle operazioni di revisione su quelli ancora circolanti. stadi, della Roma e della Lazio, termovalorizzatore e trasporto pubblico: passata l'era delle inaugurazioni e dell'Anno Santo, saranno questi i temi su cui Gualtieri si giocherà il suo futuro.